CERTALDO, 26 marzo 2024 – Una scossa di terremoto di magnitudo 3 ha svegliato molti abitanti di Certaldo (Firenze) e dei comuni limitrofi alle prime ore del mattino. La scossa è stata percepita anche a Prato e Firenze. Alle 4,23, l’evento sismico è stato registrato in una zona situata a 3 chilometri a Nord-Est di Certaldo, nell’area dell’Empolese Valdelsa, creando preoccupazione ma senza causare danni.
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La popolazione della zona, inclusa quella di Empoli, ha avvertito distintamente la scossa, che si è propagata attraverso l’area senza, fortunatamente, provocare conseguenze gravi. Secondo i dati forniti dall’Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), il terremoto ha avuto un epicentro localizzato alle coordinate geografiche 43.5740, 11.0560, con una profondità di 10 km. Queste informazioni contribuiscono a fornire un quadro dettagliato dell’evento, anche se al momento non si segnalano danni a persone o strutture.
L’attenzione rimane alta, in quanto questo episodio segue una scossa simile, anch’essa di magnitudo 3, che si era verificata soltanto pochi giorni fa, il 23 marzo, nello stesso settore geografico. La ripetizione di eventi sismici in un breve lasso di tempo solleva interrogativi sulla situazione sottostante e sulla possibile necessità di monitorare attentamente l’area per prevenire rischi futuri.
Il sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni, ha commentato l’accaduto sui social network con un tocco di leggerezza: “Questa non era male”, ha scritto, riflettendo probabilmente un sentimento di sollievo per l’assenza di conseguenze gravi. Tuttavia, rimane la consapevolezza che la terra sotto i piedi degli abitanti dell’Empolese Valdelsa continua a mostrare segni di inquietudine.
Gli esperti continuano a monitorare la situazione, raccomandando alla popolazione di rimanere informata su eventuali sviluppi e di seguire le indicazioni delle autorità in caso di nuovi eventi. La comunità locale spera che queste scosse di terremoto rimangano eventi isolati, senza evolvere in fenomeni di maggiore intensità.