Un aereo ha improvvisamente preso fuoco ed è precipitato per cause ancora chiarire. L’incidente si è verificato in Crimea, davanti alla costa della città di Sebastopoli, e il veicolo coinvolto è un caccia militare russo. A confermare l’accaduto è stato, in queste ore, il governatore della città Mikhail Razvozhayev: “Vedo che i social media ucraini pubblicano molte cose diverse, non c’è stato alcun danno a strutture civili”. Nell’annuncio ufficiale, ha anche dichiarato che il pilota dell’aereo si è eiettato prima che il velivolo si distruggesse al suolo e si è così salvato miracolosamente la vita.
Secondo quanto riferito dal media Baza, si tratterebbe di un Sukhoi Su-35, che nei video condivisi sui social si vede avvolto dalle fiamme mentre precipita. L’impatto è avvenuto in mare, a 200 metri dalla costa. Il ministero della Difesa russo non ha commentato l’accaduto, e neanche le Forze di difesa ucraine, né il governatore Razvozhayev ha dato ulteriori dettagli. Baza ha citato il canale Telegram anonimo VChK-OGPU secondo cui potrebbe essersi trattato di un incidente: il caccia potrebbe esser stato abbattuto dalla difesa aerea russa.
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