
La Pasqua e il lunedì dell’Angelo hanno portato con sé un’ondata di maltempo che ha colpito duramente la Bergamasca, in particolare l’Hinterland e la Valle Brembana, causando danni e disagi notevoli.
La notte tra domenica 31 marzo e lunedì 1 aprile è stata caratterizzata da pioggia forte e raffiche di vento, che hanno lasciato dietro di sé una scia di distruzione, in particolare nella zona di Lenna. Qui, un nubifragio ha devastato un capannone agricolo in località L’oro, arrecando danni anche all’abitazione adiacente.
Il maltempo non ha dato tregua nemmeno nella mattinata di Pasquetta, quando una frana ha ostruito la strada che collega Bracca alla frazione Cornalta, isolando un centinaio di persone. L’unica via di accesso rimasta è stata una strada rurale lunga circa un chilometro.
A Zogno, l’innalzamento del livello del Brembo ha provocato il cedimento di parte degli argini vicino alla ciclabile della Valle Brembana, nelle vicinanze della zona delle Grotte delle Meraviglie. L’amministrazione comunale ha preso la decisione di chiudere il tratto di ciclabile fino al confine con Sedrina, in attesa di valutazioni più dettagliate sui danni.
Anche il Comune di Almè ha avvisato la cittadinanza della chiusura della ciclabile sul Brembo presso la passerella di Almè a causa dell’esondazione del fiume.
In Alta Valle Brembana, le abbondanti precipitazioni nevose della notte, verificatesi oltre i 1.400 metri, hanno portato alla decisione di chiudere, a causa del maltempo, le stazioni sciistiche di Valtorta – Piani di Bobbio e Piazzatorre, con riapertura prevista per martedì 2 aprile, e Foppolo, che riaprirà il prossimo fine settimana del 6 e 7 aprile.
Nella Val Seriana, il maltempo ha colpito con temporali, pioggia battente e raffiche di vento. La sera del 31 marzo, a Villa d’Ogna, un albero è caduto sulla linea elettrica che serve alcune abitazioni del paese. Il vento ha causato la caduta di un altro albero sulla strada che da Ardesio conduce alla contrada di Bani, ma grazie all’intervento della Protezione Civile della Croce Blu di Gromo, la strada è stata liberata già nella prima mattinata di lunedì. Anche la strada del Passo della Presolana è stata interrotta per la caduta di alberi, con i vigili del fuoco al lavoro per liberare la carreggiata. A Gromo, il vento ha anche scoperchiato parzialmente il tetto di un’abitazione nella contrada di Boario.
Questo maltempo di Pasqua ha sottolineato la vulnerabilità delle infrastrutture locali di fronte a eventi meteorologici estremi, richiamando l’attenzione sull’importanza della manutenzione e della preparazione alle emergenze.