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Patrick ed Ethan morti nel crollo del casolare a Nuoro, ci sono 14 indagati: “Ipotesi di omicidio colposo”

Pubblicato: 02/04/2024 22:41

Per la morte di Patrick Zola ed Ethan Romano, i due ragazzini di 15 e 14 anni morti a seguito del crollo di un casolare diroccato in periferia di Nuoro, sono state iscritte nel registro degli indagati 14 persone. Si tratta degli eredi e ccomproprietari del terreno sul quale sorge la casa abbandonata da decenni: nel corso delle prossime ore, i diretti interessati dovrebbero essere raggiunti dagli avvisi di garanzia. Il reato ipotizzato dal pm di Nuoro è quello di duplice omicidio colposo: come riportato da alcune testate locali, infatti, il casolare era abbandonato da anni e privo di recinzione. Chiunque poteva dunque accedervi. Gli avvisi di garanzia ai 14 proprietari del casolare diroccato di Nuoro, in Sardegna, consentiranno agli indagati di nominare un perito di parte in vista dell’autopsia sui corpi dei due ragazzini morti lunedì 1 aprile, che sarà eseguita nelle prossime all’ospedale San Francesco.

Gli avvisi saranno recapitati entro mercoledì 3 aprile, anche perché alcuni eredi risiederebbero all’estero. I funerali di Zola e Romano, invece, dovrebbero svolgersi il prossimo venerdì 5 aprile. Nel frattempo proseguono le indagini della Procura di Nuoro: gli uomini della Squadra mobile hanno sentito il ragazzino che si trovava insieme alle due vittime al momento della tragedia, rimasto all’esterno al momento del crollo.

Bisognerà anche diramare la fitta rete della proprietà del fabbricato, che sorge su un terreno lasciato in eredità a oltre dieci persone. Nel frattempo proseguono gli accertamenti, come spiegato all’Ansa dall’ingegnere Giampaolo Lampis, comandante dei vigili del fuoco di Nuoro: “Stiamo lavorando per fare il quadro della situazione in base a ciò che i nostri uomini hanno trovato anche con l’aiuto dei droni. Di certo c’è la criticità dell’edificio, fatiscente da tantissimo tempo e il crollo della copertura sopra il primo piano dove sono stati travolti i ragazzi, ma riguardo alle cause che l’hanno provocata serve fare degli studi. Appena li avremo possiamo spiegare cosa è successo o ipotizzare le probabili cause del crollo”.

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