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Simona Ventura, cosa ha avuto davvero. Shock

Pubblicato: 07/04/2024 18:38

La paralisi del nervo facciale, conosciuta anche come paralisi di Bell, ha recentemente fatto parlare di sé per aver colpito la nota presentatrice Simona Ventura. Questo disturbo riguarda l’infiammazione del settimo nervo cranico, essenziale per il movimento dei muscoli del volto. Il neurologo Cristoforo Comi, professore di neurologia all’Università del Piemonte Orientale e direttore della divisione di neurologia all’ospedale di Vercelli, sottolinea che il recupero richiede pazienza: “Dura diverse settimane. Ci vogliono pazienza, cortisone e fisioterapia. Ma di solito il viso torna normale”.

La Ventura non è sola; celebrità come George Clooney e Angelina Jolie hanno affrontato e superato lo stesso problema. Pur presentandosi davanti alle telecamere di “Citofonare Rai 2” con la parte destra del viso bloccata, Ventura ha trasmesso un messaggio di ottimismo: “Non è niente di che, è il freddo, mi sto curando”.

La paralisi di Bell coinvolge, per cause spesso ignote, l’infiammazione di uno dei due nervi facciali. Può presentarsi all’improvviso, spesso allarmante chi ne soffre, ma nelle mani di un medico esperto, la diagnosi e il trattamento sono rapidi e efficaci. “In genere chi si sveglia con metà volto paralizzato si spaventa e va al pronto soccorso,” dice Comi, rassicurando che esami come la tac o la risonanza magnetica possono rapidamente escludere condizioni più serie.

Interessante è il collegamento ipotizzato tra la paralisi e l’esposizione al freddo, soprattutto durante i cambi di stagione. Vincenzo Andreone, direttore della neurologia all’ospedale Cardarelli di Napoli, conferma che variazioni brusche di temperatura possono innescare il disturbo, potenzialmente attraverso infezioni virali come l’herpes simplex o il Sars-Cov2.

Oltre all’immobilità di una parte del viso, i pazienti possono sperimentare perdita parziale del gusto o dell’udito. La terapia prevede l’uso di cortisone per ridurre l’infiammazione e la fisioterapia per recuperare la mobilità facciale. Nonostante la serietà, mantenere un atteggiamento positivo come quello di Ventura è fondamentale per un recupero efficace. La presentatrice, con la sua resilienza, si aggiunge alla lista di coloro che non si sono lasciati abbattere dalla paralisi del nervo facciale, dimostrando che, con il trattamento giusto e un po’ di pazienza, è possibile superare anche questo ostacolo.