
Ad Abu Dhabi, al termine della partita di Supercoppa dell’Arabia Saudita vinta dall’Al-Hilal contro l’Al-Ittihad con il risultato di 4 a1, si è verificato un episodio veramente assurdo. Uno spettatore armato di frusta si è scagliato contro un giocatore della squadra sconfitta, protagonista di un’annata che ha molto deluso i suoi supporter. Per questo, alla fine di una gara combattuta (il terzo e quarto gol sono arrivati solo durante i minuti di recupero), alcuni tifosi dell’Al-Itthad hanno cominciato a insultare pesantemente i calciatori appartenenti al loro team. Il centravanti marocchino Abderrazak Hamdallah, che fra l’altro è stato anche l’autore del momentaneo pareggio ed è una delle stelle della squadra, non ha accettato le offese che piovevano dagli spalti e ha reagito, scagliando una borraccia piena d’acqua verso le tribune.
E’ a quel punto che un signore vestito da Sceicco (di cui non si conosce l’identità) ha cominciato a brandire una frusta e ha tentato di colpire il giocatore incredulo. Hamdallah, dopo la prima scudisciata, è stato abbastanza veloce da schivare in parte gli ulteriori fendenti scagliati dallo “Sceicco” imbestialito. Per fortuna, a evitare un peggioramento della già incresciosa situazione sono intervenuti il servizio di sicurezza e un altro spettatore in tribuna, che è riuscito ad allontanare l’esagitato armato di frusta. Un episodio che, secondo quanto scritto dal Fatto Quotidiano, oltre a essere aberrante, “smaschera meglio di mille dati lo sportwashing messo in atto dal Regime arabo. Tramite il calcio e molti altri sport”, conlclude il quotidiano diretto da Marco Travaglio, “Riad cerca di offrire un’immagine scintillante del Paese nascondendo a suon di Petrodollari le violazioni dei diritti umani e le ingiustizie che ancora permeano la società saudita”.