Una giornata di festa si è trasformata in un dramma a Tricase Porto, nella provincia di Lecce, dove un ragazzo di quindici anni ha perso la vita in un tragico incidente in mare. La vittima, un giovane originario della Costa d’Avorio e ospite di una comunità per minori non accompagnati di Miggiano, stava celebrando il suo compleanno insieme ad altri ragazzi e operatori della comunità.
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Il gruppo aveva scelto la località Punta Cannone nel Salento per un pomeriggio di relax e divertimento, approfittando delle temperature estive atipiche per il periodo. Tuttavia, la gioia si è presto trasformata in orrore quando, dopo un tuffo in mare nel pomeriggio di domenica 14 aprile, l’adolescente non è più riemerso.
Subito, i suoi amici hanno lanciato l’allarme e una delle persone presenti è riuscita a riportare il ragazzo a riva. Nonostante l’intervento immediato dei soccorsi e i disperati tentativi di rianimazione effettuati dal personale del 118 sul posto, per il giovane non c’è stato nulla da fare: il suo cuore aveva già cessato di battere al loro arrivo.
Le cause precise della tragedia sono ancora oggetto di indagine. Non è chiaro se il ragazzo abbia avuto un malore improvviso o se possa aver battuto la testa durante il tuffo. I carabinieri e i militari della guardia costiera sono intervenuti per effettuare i primi accertamenti e chiarire le circostanze dell’accaduto.
Previsti accertamenti sulla salma
Intanto, la salma del giovane è stata trasferita alla camera mortuaria, in attesa che l’autorità giudiziaria proceda con l’assegnazione di un incarico a un medico legale per l’autopsia, che potrebbe fornire ulteriori dettagli sulla causa del decesso.
La comunità di Tricase Porto e quella di Miggiano sono in lutto per la perdita di una giovane vita in circostanze così tragiche, mentre le indagini continuano per dare risposte alla famiglia e agli amici del ragazzo.