Vai al contenuto

Federico ed Emilja ritrovati: la coppia di fidanzatini era scomparsa lo scorso 9 aprile

Pubblicato: 16/04/2024 12:39

Federico e Emilja, i due adolescenti di 16 e 15 anni che erano scomparsi il 9 aprile scorso, sono finalmente tornati a casa. Dopo quattro giorni di ansia e ricerche, i ragazzi sono stati ritrovati grazie a una segnalazione accurata che ha portato al loro ritrovamento a Seveso, in provincia di Monza e Brianza.

Partiti da punti diversi, si erano ritrovati per andare a Genova

I due giovani avevano pianificato di trascorrere una mattinata insieme a Genova, come avevano già fatto in passato. Federico era partito da Casalgrande, in provincia di Reggio Emilia, mentre Emilja viaggiava da Sanremo. Tuttavia, dopo qualche ora dal loro incontro, i loro cellulari sono stati spenti e la geolocalizzazione disattivata, aumentando l’apprensione delle loro famiglie.

Le indagini, condotte dalle forze dell’ordine, hanno preso una svolta decisiva quando l’ultimo sms inviato da Federico è stato tracciato fino alla Stazione Centrale di Milano. Da lì, le ricerche si sono concentrate nella zona, culminando con l’avvistamento a Seveso. I carabinieri del luogo, allertati dalla segnalazione, hanno prontamente localizzato i due ragazzi, permettendo un lieto fine alla vicenda.

Le famiglie dei ragazzi, informate immediatamente, hanno potuto tirare un sospiro di sollievo quando, nella serata del 13 aprile, Federico ed Emilja sono tornati alle rispettive case. Emilja è rientrata a Ospedaletti, mentre Federico ha fatto ritorno a Casalgrande, dove è stato accolto dalla sua famiglia.

I due si erano conosciuti quattro mesi fa attraverso i social media e si erano già incontrati in altre occasioni. Il padre di Federico aveva descritto il figlio come molto felice della relazione con Emilja e, pur mantenendo un controllo compatibile con gli impegni scolastici, aveva consentito loro di vedersi una volta al mese.

Durante i giorni di scomparsa, i familiari avevano partecipato a diversi appelli tramite il programma televisivo “Chi l’ha visto?” sulla Rai, facilitando la diffusione di foto e informazioni che si sono rivelate cruciali per il ritrovamento dei ragazzi.

Questo caso sottolinea l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine nel risolvere casi di scomparsa, dimostrando ancora una volta come la solidarietà e l’attenzione della comunità possano fare la differenza in momenti di crisi.