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Rissa sull’aereo Napoli-Ibiza, costretta a intervenire la polizia. Il video è virale

Pubblicato: 16/04/2024 17:16

Rissa violenta sul volo Napoli-Ibiza, che sarebbe dovuto partire dall’aeroporto di Capodichino. Due donne si strappano i capelli e urlano: “Zoc***a, cornuta!”. Costretta a intervenire la polizia.
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Che cosa è successo

Una rissa violenta è scoppiata a bordo di un aereo all’aeroporto di Capodichino, a Napoli. Erano i minuti che precedono la partenza, direzione Ibiza.

A discutere animatamente, per poi passare a pesanti offese e alle mani, sono due donne. Non è chiaro il motivo del litigio così acceso, anche se a giudicare dalle parole sui social si azzarda la possibilità di un tradimento.

Il video virale

Un passeggero statunitense ha ripreso la scena e il video è stato diffuso sui social, diventando virale. Mostra la scena di una delle due donne che tira i capelli dell’altra, mentre entrambe si insultano in modo greve.

Il video virale

L’intervento della polizia

Un uomo dell’equipaggio tenta di dividere le rissose, ma senza successo. Anche altro personale di bordo tenta di sedare il diverbio, senza riuscirci. A quel punto viene contattata la polizia.

Dopo botte e insulti, alcuni dei quali comprensibili in napoletano(“Zoc***a, scurnacchiata, cornuta”) e alcuni meno, le due donne sono state portate via dalla polizia e l’aereo è partito per la Spagna, sebbene con un po’ di ritardo.

La dichiarazione di EasyJet

In risposta all’incidente, un portavoce di EasyJet ha rilasciato una dichiarazione: “Possiamo confermare che la polizia è intervenuta sul volo EJU4203 da Napoli a Ibiza del 14 aprile prima della partenza a causa del comportamento violento di due passeggeri a bordo. I passeggeri sono stati sbarcati e il volo è arrivato a destinazione in orario. Il nostro personale di bordo è addestrato a gestire tutte le situazioni per assicurare che la sicurezza del volo e degli altri passeggeri non sia mai compromessa. Anche se questi incidenti sono rari, li prendiamo molto sul serio e non tolleriamo comportamenti aggressivi o intimidatori a bordo”.