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Salame e soppressa, marchio italiano a rischio microbiologico. L’allarme del Ministero della Salute

Pubblicato: 16/04/2024 18:35

Il Ministero della Salute ha diramato nella giornata di oggi un avviso legato a un rischio microbiologico per un salame e una soppressa a marchio italiano. Il batterio incriminato è il Listeria Monocytogenes, particolarmente resistente alle basse temperature, che può provocare la listeriosi. Una malattia che di solito si manifesta con sintomi simili alla gastroenterite, ma può assumere forme più gravi e, in questo secondo caso, può manifestarsi anche diverse settimane dopo l’ingestione dei prodotti contaminati. L’allarme riguarda tre prodotti venduti con lo stesso marchio. Il primo avviso di ritiro dal commercio riguarda un lotto di salame nostrano con aglio venduto con il marchio Macelleria Martini Mario, lotto di produzione 166/24. Il salame è venduto in confezioni comprese fra i 600 e gli 800 grammi ed è prodotto dal Salumificio F.lli Scapocchin S.R.L., in provincia di Padova. (continua dopo la foto)

Il secondo avviso riguarda un lotto di soppressa nostrana con aglio, sempre a marchio Macelleria Martini Mario e prodotto dal Salumificio Scapocchin. Il lotto di produzione è ancora 166/24 e l’alimento è venduto in confezioni fra 1 e 2 Kg. Il terzo richiamo riguarda una soppressa nostrana con aglio con filetto, con lo stesso produttore e lo stesso lotto 166/24. Nel suo comunicato ufficiale, il Ministero invita chi avesse comprato questo lotto di salame o di soppressa a non consumare i prodotti e a riportarli ai punti vendita per chiedere un rimborso o una sostituzione.