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Congo, le inondazioni devastano il Paese: 7mila famiglie colpite

Pubblicato: 19/04/2024 22:55

Uvira, una città situata nella parte orientale del Congo, si trova attualmente in uno stato di crisi dopo che piogge torrenziali hanno causato devastanti inondazioni. La calamità ha colpito più di 7mila famiglie e ha danneggiato circa cinquanta istituzioni educative, mettendo a dura prova la resilienza della comunità locale.

Situata sulla sponda settentrionale del lago Tanganica, Uvira è una delle città più esposte agli eventi meteorologici estremi nella provincia del Sud Kivu. L’evento climatico recente ha provocato il crollo di almeno 4.500 abitazioni e la scomparsa di più di 2mila appezzamenti di terreno, aggravando ulteriormente la situazione di una regione già segnata da sfide significative.

Di fronte a questa situazione critica, le autorità locali hanno esteso un appello urgente al governo centrale di Kinshasa, richiedendo assistenza immediata per gestire l’emergenza e supportare le vittime delle inondazioni. Il disastro non solo ha distrutto infrastrutture e case, ma ha anche interrotto le attività quotidiane e l’educazione di migliaia di studenti.

Le inondazioni hanno anche colpito la vicina Bujumbura, la capitale economica del Burundi, segnalando un problema regionale che richiede una risposta coordinata e efficace. Gli esperti sottolineano l’importanza di strategie a lungo termine per la gestione dei disastri e la mitigazione dei rischi, particolarmente necessarie in aree geograficamente vulnerabili come quella del lago Tanganica.

Attualmente, team di soccorso stanno lavorando senza sosta per fornire assistenza immediata alle famiglie colpite, distribuendo beni di prima necessità e organizzando alloggi temporanei. Tuttavia, la portata del disastro richiede un intervento più ampio e sostenuto nel tempo, per il quale il sostegno del governo centrale e della comunità internazionale sarà cruciale.