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Milano, torture nel carcere minorile Beccaria: disposte 21 misure cautelari

Pubblicato: 22/04/2024 09:14
Milano torture carcere Beccaria

Nella mattinata di lunedì 22 aprile 13 agenti della Polizia Penitenziaria sono stati destinatari di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, mentre per altri otto dipendenti del corpo di polizia è stata disposta la sospensione dall’esercizio di pubblici uffici. L’accusa nei loro confronti, gravissima, è quella di aver messo in atto maltrattamenti, e a volte anche vere e proprie torture, ai danni di alcuni giovani detenuti dell’Istituto Penale Minorile Cesare Beccaria di Milano. I reati contestati agli indagati dalla Procura vanno dai maltrattamenti al concorso in tortura, fino alla tentata violenza sessuale nei confronti di un detenuto.
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I particolari delle indagini sulle violenze al Beccaria

L’indagine che ha portato al blitz contro gli agenti della Penitenziaria era partita dopo alcune segnalazioni all’autorità giudiziaria da parte di alcuni detenuti minorenni, avvenute attraverso il Garante per i detenuti. Sono così scattate su ordine del giudice le intercettazioni e l’acquisizione dei filmati girati dalle telecamere interne all’Istituto Beccaria.

I reati contestati dalla Procura agli agenti indagati, di cui si ha prova a partire almeno dal 2022 ad oggi, sono aggravati dalla minorata difesa e dall’abuso di potere del pubblico ufficiale. Nonché dalla circostanza di aver commesso il fatto in danno di minori, dai motivi abietti e futili, dalla minorata difesa e dall’abuso di potere.
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