Vai al contenuto

Valanga assassina, tragedia in montagna: cosa è successo

Pubblicato: 25/04/2024 18:51

Un escursionista è morto in seguito a una tragica valanga avvenuta nella zona di Valfurva, in Alta Valtellina. L’incidente si è verificato tra il bivacco Colombo e la cima del Cevedale, a circa 3.700 metri di quota. Fortunatamente, un’altra persona che accompagnava la vittima è riuscita a liberarsi dalla neve e a dare l’allarme.

Sul posto sono intervenuti prontamente i soccorritori del soccorso alpino della Guardia di finanza, l’unità cinofila del Cnsas e l’elisoccorso, che hanno lavorato con solerzia nonostante le difficili condizioni meteorologiche.

L’escursionista deceduto faceva parte di un gruppo composto da nove persone, tutte di nazionalità italiana. Secondo quanto emerso dai primi accertamenti, il gruppo si era diviso durante la discesa: cinque membri hanno percorso un versante, mentre gli altri quattro hanno seguito la via normale della Punta Cevedale a 3.350 metri. Tre di questi ultimi hanno optato per un percorso più a sinistra e uno più a destra, il quale, tragicamente, ha innescato la valanga che lo ha fatalmente travolto.

I soccorritori, una volta arrivati sul luogo dell’incidente, hanno trovato l’uomo privo di vita sotto un ammasso di neve. Gli elicotteri di Elisondrio e Elibolzano sono stati utilizzati per recuperare il corpo senza vita della vittima.

La Procura di Sondrio è stata informata del drammatico incidente e ha affidato le indagini ai militari del Sagf di Bormio. Anche i carabinieri sono stati informati dell’accaduto.

Questo triste evento sottolinea ancora una volta i pericoli associati alle attività in alta montagna e l’importanza di seguire tutte le precauzioni di sicurezza consigliate.

Ultimo Aggiornamento: 25/04/2024 19:02