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Giorgia Meloni, esplode il caso del “nome” alle Europee: rischio ricorsi contro FdI

Pubblicato: 29/04/2024 08:43

Giorgia Meloni, optando per l’utilizzo del suo nome di battesimo, ha introdotto un nuovo elemento nella sua campagna elettorale per le elezioni europee e non ha mancato di suscitare polemiche e qualche perplessità. Questa decisione è stata presa durante la stesura del suo discorso per la convention di Fratelli d’Italia a Pescara, evidenziando un’idea che punta a trasformare le elezioni in un referendum sul suo governo, in cui si confida di ottenere una vittoria.

La scelta di utilizzare il suo nome di battesimo, Giorgia, è stata presentata come un gesto per mantenere un legame diretto con i cittadini, rimanendo accessibile e vicina alla gente, senza formalità o distacco. Una mossa che mira a capitalizzare il consenso che la premier ha nel paese, seguendo una strategia simile a quella che ha portato al successo Matteo Salvini alle elezioni del 2019, quando il Carroccio ha registrato un boom di voti grazie al protagonismo del leader della Lega nel governo con il Movimento 5 Stelle.

Tuttavia, alcuni esperti legali hanno sollevato delle preoccupazioni riguardo a questa mossa. Nonostante non ci sia una norma specifica che vieti l’uso del nome di battesimo sulla scheda elettorale, c’è il rischio di confusione nel caso ci siano altri candidati con lo stesso nome. Questo potrebbe portare a discriminazioni e violazioni dei diritti fondamentali. Alcuni costituzionalisti definiscono questa mossa come una forzatura della legge elettorale, mentre altri la considerano una tattica populista e plebiscitaria, con l’obiettivo di anticipare gli effetti del premierato.

Inoltre, c’è da considerare che la candidatura di Meloni, così come quella di altri candidati come Elly Schlein e Antonio Tajani, è in gran parte simbolica, poiché la premier non assumerà mai effettivamente il seggio a Bruxelles, non essendo cumulabile con la sua posizione attuale. Tuttavia, ciò non sembra preoccupare né i sostenitori né gli avversari di Meloni, che continuano a discutere sui possibili impatti di questa strategia elettorale.

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Ultimo Aggiornamento: 29/04/2024 08:44