Danni mostruosi da parte dell’Armata Russa
La città orientale di Chasiv Yar, che da mesi è al centro degli scontri, appare completamente devastata. Chasiv Yar, obiettivo strategico dell’Armata russa per la sua posizione chiave nel controllo del Donbass, è stata teatro di incessanti bombardamenti che hanno lasciato la città in rovina. Un filmato diffuso dall’Associated Press, ripreso da un drone, mostra lo scenario desolato: edifici carbonizzati, strade distrutte e solo la cupola dorata di una chiesa rimasta in piedi, sebbene gravemente danneggiata.
La cattura completa di Chasiv Yar consentirebbe alle forze russe di avere il controllo strategico di una collina fondamentale per attaccare le difese ucraine. Questa distruzione evidenzia la tattica della terra bruciata che la Russia ha impiegato durante gli oltre due anni di conflitto.
Almost all residential areas in Chasiv Yar have been left for ruin.
— Tempo Dolok (@infussambas) May 2, 2024
Russian call it "liberation". pic.twitter.com/5xb8U8SCM5
Nel frattempo, a Mosca, sono stati esposti veicoli blindati provenienti da una dozzina di paesi della NATO, droni e lanciarazzi come “trofei” militari riportati dai campi di battaglia ucraini. Questa esposizione di materiale bellico testimonia l’ampiezza e la gravità del conflitto che continua a insanguinare il territorio ucraino.
Mentre le accuse di utilizzo di armi chimiche sollevano preoccupazioni internazionali e alimentano tensioni diplomatiche, la devastazione di città come Chasiv Yar testimonia la sofferenza e il dramma che la popolazione civile ucraina continua a vivere in questo lungo e doloroso conflitto. Resta da vedere quale sarà la risposta della comunità internazionale di fronte a queste gravi accuse e alla tragica situazione sul campo.
