Un racconto dettagliato, quello fatto da Stormy Daniels al processo che vede imputato Donald Trump per i pagamenti in nero alla pornostar. In aula, la donna ha confermato di aver fatto sesso con l’ex presidente Usa in una camera d’albergo dopo una cena, spiegando davanti a tutti: “Mi tolsi i vestiti e le scarpe. Mi tolsi il reggiseno. Eravamo nella posizione del missionario”. Successivamente, Stormy Daniels ha aggiunto di essersene andata “il più velocemente possibile. Ho detto a pochissime persone che avevamo effettivamente fatto sesso perché mi vergognavo di non averlo fermato”. Secondo la pornostar, Trump non era sembrato particolarmente preoccupato né del fatto di aver tradito la moglie né di tener riservate le cose.
“L’intenzione era abbastanza chiara, qualcuno si spoglia e posa per te… Mi tolsi i vestiti e le scarpe, poi mi tolsi il reggiseno. Eravamo nella posizione del missionario…”. Una testimonianza, quella di Stormy Daniels, molto attesa e che non ha deluso le aspettative della stampa: un racconto fiume di oltre due ore durante i quali la donna non ha risparmiato particolari.
Trump, seduto a pochi metri di distanza, è rimasto quasi sempre impassibile, lanciandole solo qualche occhiata all’inizio e scuotendo la testa quando ha parlato di Melania. Proprio l’attendibilità di Stormy Daniels sarà uno dei punti chiave del processo, visto che la difesa dell’ex presidente americano ha messo in discussione proprio la veridicità della sua testimonianza e la sua affidabilità.
