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Madonna di Trevignano, le chat su donazioni e profezie tra Gisella e Scozzaro, il frate arrestato per maltrattamenti

Pubblicato: 07/05/2024 17:36

Una nuova valanga di ombre si abbatte intorno alla vicenda delle presunte apparizioni della Madonna di Trevignano alla sedicente veggente Gisella Cardia, al secolo Maria Giuseppa Scarpulla. Secondo quanto riportato da Mattino 4, alcune chat incastrerebbero la donna e l’ex frate Giulio Maria Scozzaro, al secolo Giambattista, sospeso in via definitiva dall’ordine dei Frati Francescani dell’Immacolata e arrestato nei mesi scorsi, poi sottoposto ai domiciliari, per presunti maltrattamenti ai danni di moglie e figli del suo principale seguace.

A provare il loro stretto rapporto ci sono pagine e pagine di trascrizioni delle chat intercorse tra i due nelle quali si parla anche di donazioni dei fedeli. Proprio a padre Scozzaro Gisella Cardia inviava i “messaggi ricevuti dalla Madonna” per farseli correggere, prima di condividerli con i seguaci.

Il legame tra padre Scozzaro e Gisella Cardia è evidenziato nell’informativa della Polizia di Stato inoltrata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Termini Imerese. Nell’informativa c’è scritto: “Le profezie mistico-religiose di Scozzaro avevano anche una precisa fonte: i messaggi della Vergine Maria affidati a Gisella Cardia. […] L’attività di analisi del telefono di Scozzaro ha consentito di trovare precisi riscontri del particolare rapporto che lega l’ex frate alla veggente: i due condividevano pensieri sull’arrivo di imminenti guerre, di carestie, di una fine del mondo che non sarebbe tardata ad arrivare, perché questo era il contenuto
dei messaggi che la Madonna affidava alla veggente, oltre la condivisione di un giudizio negativo espresso sull’attuale Pontefice, Papa Bergoglio”.

Secondo gli inquirenti Gisella avrebbe trasmesso i contenuti dei presunti messaggi della Madonna di Trevignano all’ex frate, prima di renderli noti ai fedeli – e quindi dopo averli preparati “a tavolino” – per farsi correggere la punteggiatura. Alla sua richiesta, Scozzaro avrebbe risposto così: “Lo copio in un file e lo sistemo, saranno tutti pronti per quando vorrà la Madonna“. Un’operazione che l’ex frate avrebbe garantito prima degli appuntamenti di Gisella con i fedeli sulla cosiddetta “collina delle apparizioni”, dove avrebbe dovuto diffondere la parola della Vergine sostenuta dall’immancabile marito Gianni Scardia.

Il 10 novembre 2022 Gisella ha inviato di nuovo un messaggio a Scozzaro, il quale si lamentava con la veggente ritenendo, che fosse stato già corretto da altri: “Sei stata aiutata a scrivere questo messaggio. Forse pensavi che ero troppo impegnato?”. E ancora, il 30 novembre 2022 Scozzaro aiutava Gisella a scrivere un messaggio in modo da rispondere alle domande dei giornalisti.

Padre Scozzaro ha partecipato all’incontro di preghiera del 16 ottobre 2022, quando la presunta veggente, a suo dire, avrebbe visto la Madonna e Padre Pio. Scozzaro è stato accostato alla figura di Gisella Cardia, che lo ha definito “uno dei sacerdoti che mi guida spiritualmente” e “colui che ha gli occhi di Gesù”. Lui però ha preso le distanze dai fatti di Trevignano Romano, chiarendo di “non saperne nulla, né di avere alcun accordo con quel gruppo” e di non essere il padre spirituale della veggente. Ha specificato come la casa di preghiera del sacerdote e l’associazione dei coniugi Cardia fossero due realtà ben distinte, assicurando sull’autenticità dei messaggi mariani diffusi da Gisella Cardia, ma non sulla sua persona né sulla vita privata”.
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Ultimo Aggiornamento: 07/05/2024 17:37