Una tragedia ha scosso la tranquilla Ischia, con la scoperta del corpo senza vita di un neonato di soli 7 mesi nella tarda serata di ieri, 8 maggio. Il piccolo è stato ritrovato nella sua culla, e ogni tentativo di rianimarlo si è rivelato purtroppo vano.
La madre del neonato è stata colei che ha lanciato l’allarme, rendendosi conto che il suo bambino non respirava. I soccorsi sono stati immediatamente chiamati, ma purtroppo ogni sforzo per salvare la vita del piccolo è stato inutile. Trasportato d’urgenza all’ospedale “Rizzoli”, il neonato è stato sottoposto a tentativi di rianimazione, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare.
Salma sotto sequestro, si indaga sulle cause della morte
La salma del neonato è stata posta sotto sequestro e, su disposizione del pubblico ministero di turno della Procura di Napoli, è stata ordinata l’autopsia per fare luce sulle cause del decesso. La madre del neonato si trovava in casa con lui al momento della tragedia e si è immediatamente allarmata nel rendersi conto della sua condizione critica.
L’ipotesi della sindrome della “morte in culla” non è stata esclusa, ma al momento non è chiaro se il neonato soffrisse di qualche patologia pregressa che potrebbe aver contribuito alla sua morte improvvisa. Le autorità locali, in collaborazione con il personale sanitario e i carabinieri di Ischia, stanno conducendo un’indagine approfondita per comprendere le circostanze esatte di questo tragico evento.
