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Camila Giorgi irreperibile, il telefono risulta inattivo. Sparita nel nulla anche la famiglia

Pubblicato: 10/05/2024 17:38

La stanno cercando tutti ma nessuno la trova. Così il mistero attorno a Camila Giorgi s’infittisce ogni giorno di più. Anche se di spunti o indizi per provare a risolvere il caso se ne trovano sempre pochi. Di sicuro, dietro la “sparizione” della tennista marchigiana si nascondono tante possibili ragioni, ma nessuno sa con esattezza quali possano essere quelle che vanno per la maggiore. Tra chi parla di infortuni, presunti test antidoping aggirati, inchieste in corso, contenziosi col fisco e chi più ne ha, più ne metta. Alla fine però resta una sola e unica costante: Camila ha fatto perdere le proprie tracce, e nessuno sa come rintracciarla.
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La comunicazione della Giorgi alla International Tennis Integrity Agency, fatta per evitare di risultare assente a controlli antidoping a sorpresa e non essere più obbligata – come da protocollo – a riferire di volta in volta i propri luoghi di permanenza, è l’unica traccia ad ora esistente non solo del ritiro della tennista, che non lo ha comunicato neanche alla WTA né a chiunque altro, ma anche di lei stessa e della sua famiglia negli ultimi giorni. Inattivo il suo numero di telefono, spenti i telefoni anche dei suoi familiari, tutti spariti e irreperibili come Camila. Nessun segnale neanche dai telefoni dei fratelli Leandro e Amadeus , così come sono spariti anche il padre allenatore Sergio, e la madre Claudia, artista e stilista.

Non è chiaro se la famiglia sia in Italia o all’estero. Molti ipotizzano che la sparizione sia legata ai problemi giudiziari della Giorgi, per la quale è stato chiesto il rinvio a giudizio dalla Procura di Vicenza per le false vaccinazioni anti-Covid. Proprio ieri – con tempismo davvero curioso – è stata fissata la prima udienza preliminare dell’inchiesta per il prossimo 16 luglio, giorno in cui la tennista dovrà comparire davanti al GIP, col rischio di finire a processo con l’accusa di falso ideologico.

Tutto sulla giovane e bella tennista italiana Camila Giorgi

Si scrive così la parola fine su una carriera piena di alti e bassi e nella quale Camila Giorgi non è mai riuscita ad esprimere pienamente il suo indiscusso talento. Precocissimo il debutto nel tennis professionistico nell’agosto 2006 a 14 anni nel torneo Itf da 10.000 dollari disputato a Baku in Azerbaigian. Sei anni dopo, il 9 luglio 2012, l’ingresso tra le prime cento giocatrici del mondo e due anni dopo, il 26 maggio 2014, l’ingresso nelle top 50. Una vicenda in cui riservatezza, mistero ma anche preoccupazione sono tutte lì.

Ultimo Aggiornamento: 11/05/2024 09:39