
Momenti di paura all’aeroporto Marconi di Bologna, rimasto chiuso nel pomeriggio del 13 maggio per oltre un’ora, dalle 15 alle 16.15 circa, per motivi di sicurezza. Una decisione che ha spaventato i presenti all’interno della struttura e che ha provocato notevoli disagi ai passeggeri che attendevano di imbarcarsi, con alcune partenze che sono slittate anche di diverse ore e ritardi anche negli atterraggi degli aerei in arrivo, alcuni dei quali sono stati dirottati.

Tutto è successo a causa dell’allarme scattato improvvisamente durante alcuni controlli. Come chiarito dalla Questura di Bologna, l’allarme sarebbe scattato per un errore di lettura causato da un nuovo macchinario recentemente introdotto nello scale. Il macchinario – è ancora da chiarire se per un errore umano o tecnico – ha creato un alert poiché aveva individuato la sagoma di una pistola all’interno di una valigia, ma si trattava appunto di un errore.
Chiarita la situazione, l’attività al Marconi è ripartita. Nel periodo di interruzione delle attività, sono stati dirottati su altri scali parecchi voli tra cui quelli provenienti da Atene, Brindisi, Bruxelles, Monaco di Baviera, Amsterdam, Stoccolma, Siviglia, Alicante, Barcellona, come riportato da Repubblica.