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Bimbo russa di notte: muore a 2 anni, la diagnosi è atroce

Pubblicato: 15/05/2024 23:44

Ellie, una madre di Bridport nel Dorset, ha vissuto l’incubo di ogni genitore quando suo figlio, Mason di soli due anni, è morto a causa di una leucemia linfoblastica acuta a cellule T, una forma rara e aggressiva di cancro del sangue. La storia, come riportata dal Daily Mail, mette in luce la rapida progressione della malattia e le difficoltà incontrate nella diagnosi.

Mason ha iniziato a mostrare sintomi preoccupanti, come russare improvvisamente, difficoltà respiratorie notturne accompagnate da tosse forte e febbre alta, a dicembre 2019. Questi sintomi si sono sviluppati dopo che Mason aveva contratto un’infezione all’asilo. Nonostante numerosi appuntamenti medici tra gennaio e marzo 2020, i sintomi di Mason sono stati inizialmente attribuiti a un’infezione virale dagli specialisti. Tuttavia, la situazione di Mason è peggiorata rapidamente, culminando nel suo ricovero in ospedale e nella tragica scoperta della sua leucemia.

Genitori sotto shock dopo la diagnosi acuta

La diagnosi tardiva è stata un duro colpo per Ellie, che descrive l’orrore e il dolore provati al momento della notizia. Il ricordo della diagnosi e dei momenti finali di Mason è straziante: la madre ha condiviso il trauma emotivo vissuto durante e dopo la perdita del figlio, evidenziando come la sua vita sia stata stravolta dall’evento.

Ellie ora si dedica a sensibilizzare sull’importanza del riconoscimento precoce dei sintomi del cancro nei bambini. Il suo messaggio ai genitori è di fidarsi del proprio istinto e insistere per controlli approfonditi quando i sintomi persistono o non sembrano coerenti con le diagnosi comuni. La sua speranza è che condividendo la storia di Mason, più genitori possano essere informati e preparati a riconoscere i segnali di allarme.

Secondo Cancer Research UK, ogni anno, circa 790 persone nel Regno Unito e 6.550 negli Stati Uniti vengono diagnosticate con leucemia linfoblastica acuta. Di queste, una parte significativa è affetta dalla variante a cellule T che ha colpito Mason. Queste statistiche sottolineano l’importanza della consapevolezza e della diagnosi precoce.

llie, una madre di Bridport nel Dorset, ha vissuto l’incubo di ogni genitore quando suo figlio, Mason di soli due anni, è morto a causa di una leucemia linfoblastica acuta a cellule T, una forma rara e aggressiva di cancro del sangue. La storia, come riportata dal Daily Mail, mette in luce la rapida progressione della malattia e le difficoltà incontrate nella diagnosi.

Mason russava e respirava male di notte

Mason ha iniziato a mostrare sintomi preoccupanti, come russare improvvisamente, difficoltà respiratorie notturne accompagnate da tosse forte e febbre alta, a dicembre 2019. Questi sintomi si sono sviluppati dopo che Mason aveva contratto un’infezione all’asilo. Nonostante numerosi appuntamenti medici tra gennaio e marzo 2020, i sintomi di Mason sono stati inizialmente attribuiti a un’infezione virale dagli specialisti. Tuttavia, la situazione di Mason è peggiorata rapidamente, culminando nel suo ricovero in ospedale e nella tragica scoperta della sua leucemia.

La diagnosi tardiva è stata un duro colpo per Ellie, che descrive l’orrore e il dolore provati al momento della notizia. Il ricordo della diagnosi e dei momenti finali di Mason è straziante: la madre ha condiviso il trauma emotivo vissuto durante e dopo la perdita del figlio, evidenziando come la sua vita sia stata stravolta dall’evento.

Ellie ora si dedica a sensibilizzare sull’importanza del riconoscimento precoce dei sintomi del cancro nei bambini. Il suo messaggio ai genitori è di fidarsi del proprio istinto e insistere per controlli approfonditi quando i sintomi persistono o non sembrano coerenti con le diagnosi comuni. La sua speranza è che condividendo la storia di Mason, più genitori possano essere informati e preparati a riconoscere i segnali di allarme.

Secondo Cancer Research UK, ogni anno, circa 790 persone nel Regno Unito e 6.550 negli Stati Uniti vengono diagnosticate con leucemia linfoblastica acuta. Di queste, una parte significativa è affetta dalla variante a cellule T che ha colpito Mason. Queste statistiche sottolineano l’importanza della consapevolezza e della diagnosi precoce.

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