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Il ristorante di Cannavacciuolo a Novara chiude definitivamente: i motivi della decisione

Pubblicato: 23/05/2024 12:11

Il ‘Café & Bistrot’ di Cannavacciuolo a Novara chiude definitivamente

Brutte notizie per uno degli chef più famosi e amati d’Italia: il ‘Café & Bistrot’ di Novara, gestito dal cuoco stellato Antonino Cannavacciuolo e dalla moglie Cinzia Primatesta, chiude definitivamente i battenti. La conferma è arrivata direttamente dal celebre volto televisivo di Masterchef e Cucine da Incubo, che ha parlato con l’Agi dopo le recenti polemiche locali. La chiusura del ristorante era stata oggetto di critiche da parte di Massimo Giordano, ex sindaco di Novara e attuale segretario provinciale della Lega. Giordano aveva accusato Cannavacciuolo di trascurare il centro cittadino e aveva esortato lo chef a prendersi cura del locale, definendolo il “salotto della città”. “Chi non ama Novara, faccia pure le valigie”, aveva dichiarato il politico sui social.
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Cannavacciuolo ha risposto sottolineando che la chiusura temporanea del ‘Café & Bistrot’ era necessaria per riflettere sul futuro del locale. “I mesi di chiusura del ristorante – spiegano Antonino e Cinzia – ci sono serviti per valutare ogni possibilità, dal proseguimento del lavoro svolto fino a ora alla considerazione di profondi cambiamenti. Abbiamo infine deciso di chiudere il ‘Cannavacciuolo Café & Bistrot’ di Novara, un pezzo della nostra storia a cui rimarremo sempre legati”.

Un punto di riferimento per Novara

Inaugurato nell’ottobre del 2015, il ‘Café & Bistrot’ di Novara è stato un punto di riferimento per la cucina di alta qualità nella città piemontese, offrendo piatti che univano tradizione e innovazione. Tuttavia, dopo la pandemia, la situazione è cambiata radicalmente.

Le difficoltà economiche e la necessità di riorganizzare gli impegni di Cannavacciuolo, che gestisce anche altre attività di successo come Villa Crespi sul Lago d’Orta, hanno portato a questa decisione. “È stata una decisione sofferta ma necessaria”, ha spiegato lo chef. “Ci siamo resi conto che il ‘Café & Bistrot’ non poteva più rappresentare uno spazio di crescita costante, perché poco in linea con il nostro presente, e abbiamo ritenuto giusto chiudere per concentrare le energie su altri progetti”.

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