La madre del piccolo Tyler, Chan Jheansel Pia Salahid, una 28enne filippina, è stata rimessa in libertà dal giudice del tribunale di Grosseto dopo l’interrogatorio avvenuto ieri pomeriggio. La donna era stata fermata dai carabinieri sulla nave da crociera Silver Whisper domenica scorsa, inizialmente accusata di concorso in omicidio del neonato. Tuttavia, il giudice ha deciso di modificare il reato, passando da omicidio a abbandono di minore, un’accusa molto meno grave che comporta una pena minore. Inoltre, l’esame autoptico ha rivelato che la morte di Tyler è stata naturale.
Durante l’interrogatorio di oltre tre ore, la madre ha spiegato di aver chiamato suo figlio Tyler e ha fornito dettagli sulle sue azioni e le circostanze del parto. Chan Jheansel Pia Salahid, assistita dall’avvocato Giovanni Di Meglio, ha dichiarato che non intendeva uccidere il neonato e che lo ha accudito e allattato utilizzando assorbenti mestruali come pannolini, in quanto non ne aveva di disponibili. Aveva previsto di partorire alla fine della crociera, a Nizza, ma ha dato alla luce Tyler prima che la nave arrivasse a Salerno, con tappe successive a Civitavecchia e Porto Santo Stefano.
La donna ha raccontato al giudice di aver fatto tutto da sola, improvvisando una culla temporanea nell’armadietto della cabina. Ha affermato di aver nascosto la gravidanza per non perdere il lavoro, necessario per mantenere una famiglia di sei persone a Manila. Le due colleghe che dividevano la cabina con lei non si sarebbero accorte di nulla, nonostante lo spazio ridotto della cabina, di circa tre metri per tre.
Secondo le testimonianze raccolte dai carabinieri, nessuno a bordo si era accorto della gravidanza della donna, probabilmente perché indossava abiti più larghi del solito e non mostrava segni di malessere. Le indagini hanno inoltre stabilito che la piccola infermeria della nave non è stata utilizzata per il parto. Il personale medico a bordo e i filmati delle telecamere di sicurezza hanno confermato che la madre non ha mai saltato i turni di lavoro, come evidenziato dai fogli di presenza della nave da crociera.
