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Reggio Emilia, il cadavere ritrovato un anno fa è di un uomo scomparso nel 2014. Il suo caso a “Chi l’ha visto?”

Pubblicato: 25/05/2024 21:59

Reggio Emilia – Il 10 febbraio 2014 è una data scolpita nella memoria della famiglia Impellizzeri. È il giorno in cui Gaetano Impellizzeri, un agente di commercio di Alcamo (Trapani), è scomparso nel nulla. Quasi dieci anni dopo, il mistero si è finalmente dissolto grazie a un test del DNA sui resti di un cadavere ritrovato l’11 luglio 2023 nelle campagne di Castelnovo di Sotto.
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A rivelare l’esito del test è stato l’avvocato Giuseppe Accardo, del foro di Marsala, attraverso una nota congiunta firmata insieme alle figlie di Impellizzeri, Alessia ed Eleonora Chiara, che hanno fornito il materiale biologico per il confronto del DNA. “Gli esami hanno confermato che si tratta di Gaetano Impellizzeri“, scrivono il legale e le figlie nella nota. Il test è stato affidato al Ris dei carabinieri di Parma.

Impellizzeri, all’epoca quarantasettenne, operava nel settore automobilistico e degli elettrodomestici. Le sue tracce si erano perse poco dopo essere atterrato all’aeroporto Orio al Serio di Bergamo. La vicenda, che ha tenuto con il fiato sospeso amici e parenti, è stata seguita attentamente dal programma televisivo Rai “Chi l’ha visto?”.

Le indagini sono nelle mani del nucleo investigativo dei carabinieri di Reggio Emilia, sotto il coordinamento della locale Procura. Tre persone sono indagate per omicidio, un delitto presumibilmente compiuto con un’arma da fuoco e seguito dal successivo occultamento del cadavere. La svolta nelle ricerche è arrivata grazie alla testimonianza di un collaboratore di giustizia, che ha indirizzato gli investigatori nel giardino di un casolare, di proprietà di persone estranee all’indagine.

L’11 luglio 2023, con l’ausilio di uno scanner a ultrasuoni, il giardino è stato sottoposto a controllo, rivelando il cadavere a una profondità di circa mezzo metro, avvolto in un sacco. Il corpo sepolto da anni nascondeva una verità dolorosa, celata per troppo tempo.

Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti, una su tutte: che Impellizzeri fosse in difficoltà finanziarie e stesse cercando di avviare una nuova attività nel settore del commercio di automobili. Tuttavia, per l’avvocato Accardo, ogni ulteriore esternazione verrà fatta solo dopo aver visionato il fascicolo delle indagini.

La scoperta del corpo di Gaetano Impellizzeri chiude un capitolo tragico ma apre nuove domande sulla dinamica di un omicidio che ha scosso profondamente la comunità di Alcamo e di tutta l’Italia.

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Ultimo Aggiornamento: 27/05/2024 11:50