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Succo d’arancia, è boom dei prezzi: i produttori pensano a un mix con i mandarini

Pubblicato: 29/05/2024 12:16
succo arancia prezzi mandarini

Allora è proprio vero che, come si vede nel mitico film ‘Una poltrona per due’, il mercato mondiale rischia di essere condizionato in maniera molto pesante dal prezzo del succo d’arancia. Da qualche tempo, infatti, il costo di questa bevanda continua a lievitare senza soluzione di continuità. Secondo qualcuno, è tutta colpa dei disastri climatici e delle malattie delle piante che stanno colpendo il Brasile, uno dei maggiori produttori globali di arance, Martedì scorso, all’Intercontinentale exchange di New York, i future sul concentrato d’arancia si sono saliti fino a 4,92 dollari per libbra, il doppio dei livelli raggiunti un anno fa. E così i produttori, scrive il Financial Time, per risolvere il problema stanno pensando di mischiare i mandarini alle arance.
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Gli agenti atmosferici restano dunque i primi responsabili dell’aumento del prezzo del succo d’arancia. Stati Uniti, Messico e Brasile sono stati colpiti da potentissimi uragani. Ma nello Stato brasiliano di San Paolo ci si è messa pure la siccità a peggiorare la situazione, provocando una riduzione di un quarto della produzione di arance.

I produttori di succo d’arancia lanciano l’allarme

Per non parlare poi di quello che è stato denominato ‘inverdimento degli agrumi’, una malattia diffusa da un insetto. “È una crisi. – lancia l’allarme Kees Cools, presidente dell’Associazione internazionale dei succhi di frutta e verdura – Non abbiamo mai visto nulla di simile, nemmeno durante le grandi gelate e i grandi uragani”.

Un altro problema del comparto è il fatto di non poter più disporre di scorte di succo d’arancia surgelato. Questo prodotto ha una durata utile di un paio di stagioni e consente di mixare il succo di una stagione con l’altra, allo scopo di ammorbidire differenze di sapore o contenere crisi produttive come quella che si sta verificando attualmente. E allora, spiega ancora Koois, l’unica soluzione praticabile a questo punto è quella di “utilizzare specie diverse di frutta”, come i mandarini appunto.

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