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L’intelligenza artificiale sbarca su iPhone: Apple annuncia Intelligence

Pubblicato: 10/06/2024 21:38

Apple entra nel mondo dell’intelligenza artificiale, puntando sulla propria tecnologia e sui principi fondamentali come privacy e sicurezza. L’IA è ormai una componente essenziale del mondo moderno, influenzando settori come le professioni, l’istruzione e la creatività. Gestirne lo sviluppo e l’impatto è diventato cruciale.
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Apple presenta così la sua versione dell’IA, chiamata Apple Intelligence, sviluppata grazie a una collaborazione con OpenAI per l’uso dei modelli di linguaggio di ChatGPT. Basata sulla filosofia aziendale, questa IA si concentra principalmente sulla privacy. Tim Cook ha descritto questo passo come un’evoluzione significativa per Apple, sottolineando come l’interazione con i dispositivi cambierà radicalmente.

Come funziona

Apple Intelligence diventa una parte integrante del sistema operativo, interagendo con le attività degli utenti tramite interventi proattivi e applicazioni generative come le Genmoji, nuove emoji create in tempo reale. Sarà possibile creare collage o video semplicemente descrivendo il risultato desiderato. Inoltre, operazioni come riassunti, trascrizioni e traduzioni saranno integrate nelle app di produttività e comunicazione.

Al centro di Apple Intelligence ci sono la comprensione del contesto e la privacy. Gran parte delle elaborazioni avviene direttamente sul dispositivo, rendendo necessaria una potenza di calcolo elevata. Pertanto, Apple Intelligence sarà disponibile solo su iPhone e iPad con tecnologie avanzate, con un rilascio graduale delle funzionalità.

L’accordo con OpenAI porta ChatGPT direttamente su iPhone, iPad e Mac, integrandolo nel sistema operativo. Siri diventerà molto più intelligente, operando su contenuti e file e utilizzando le capacità generative di ChatGPT per personalizzare l’esperienza dell’utente. Questa mossa permetterà ad Apple di competere con Samsung e Google, che hanno già integrato l’IA nei loro smartphone di fascia alta.

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