Le ricerche di Alvi Hoque, il ragazzo di 16 anni scomparso a Bologna, sono state estese anche fuori regione. Non si hanno notizie di Alvi da sabato scorso. Pare che avesse parlato di Torino con un amico, per cui le sue foto sono state diffuse anche alle pattuglie della Polizia Ferroviaria sulla tratta da Bologna a Piemonte.
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I genitori, originari del Pakistan, hanno denunciato la scomparsa alla Polizia e chiesto aiuto all’avvocata Barbara Iannuccelli dell’Associazione Penelope. Per raccogliere segnalazioni e ritrovare il ragazzo, l’associazione ha diffuso sui social un videoappello del padre. “Sono 4 giorni che ti aspettiamo, senza di te non possiamo vivere. Se stai bene almeno manda un messaggio, noi ti aspettiamo senza problemi di niente,” ha detto il padre rivolgendosi al figlio.
Tre giorni fa, Alvi è uscito di casa, in zona Barca, per andare in centro alla biblioteca Sala Borsa. Alle 19 ha contattato il padre tramite WhatsApp, dicendo di non sentirsi bene a casa. A quanto si apprende, i suoi problemi non erano direttamente legati ai genitori, ma alle difficoltà ad accettare alcune abitudini culturali islamiche presenti in famiglia.
Alvi è alto 1,70 m, di corporatura normale, con carnagione olivastra, capelli medio lunghi neri e mossi. L’ultima volta che è stato visto, indossava una t-shirt scura marca Macron, pantaloni scuri con particolari bianchi e scarpe nere con particolari bianchi.
