
Una betoniera, impegnata nelle operazioni di riempimento di una buca in via Sestio Menas, nel quartiere Quadraro di Roma, è sprofondata in una nuova voragine. La strada era già chiusa al traffico dallo scorso 28 marzo a causa del crollo del manto stradale e della formazione di una cavità nel terreno.
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Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti della polizia locale e i vigili del fuoco, che hanno confermato che non vi sono criticità riguardo alla sicurezza degli edifici circostanti. Fortunatamente, l’incidente non ha causato feriti. Le immagini catturate dagli operatori e dai residenti mostrano la parte posteriore del veicolo che “sparisce” sotto la strada mentre la parte anteriore, dove si trova la cabina del conducente, si solleva.
I dati impressionanti dati dagli speleologi
I vigili del fuoco sono intervenuti con una gru per recuperare la betoniera, ma si è resa necessaria l’assistenza di una seconda gru privata. Secondo la ricostruzione degli agenti della polizia locale, la betoniera è crollata sopra un tubo della fognatura mentre lavorava per riempire la grande buca formatasi il 28 marzo scorso. L’assessorato ai Lavori pubblici di Roma ha confermato che la nuova voragine fa parte della stessa cavità sotterranea che ha causato il crollo originale, una voragine di dieci metri di lunghezza e dieci di profondità.

Le indagini condotte tramite sonde e speleologi hanno rivelato che l’intera area è interessata da cavità sotterranee. Secondo l’Istituto per la protezione ambientale (ISPRA), il 20% del territorio del comune di Roma è a rischio di voragini, con particolare attenzione alle zone dell’Appio, Tuscolano, Monteverde e Monte Mario. Questo fenomeno rappresenta una preoccupazione significativa per la sicurezza infrastrutturale della città.