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Bambino vittima di bullismo si toglie la vita a 10 anni: le strazianti parole del papà

Pubblicato: 18/06/2024 11:56

Un sabato mattina come tanti altri è diventato il preludio di una tragedia per la famiglia Teusch. Sam Teusch, un padre amorevole, aveva trascorso la mattinata con la sua famiglia, ritornando da un’uscita divertente. Tutto sembrava normale fino a quando suo figlio Sammy, un ragazzino dal sorriso contagioso e i capelli biondi, ha chiesto una colazione speciale: pancake. Sam, sempre pronto a fare felice il suo bambino, è corso al supermercato per comprare gli ingredienti. Ma quando ha preparato il pasto e ha chiamato Sammy a tavola, il piccolo non ha mai assaggiato quei pancake. Sammy ha deciso di porre fine alla sua giovane vita, tormentato da anni di bullismo.
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Un dolore straziante

Il dolore di Sam è straziante, ma non vuole che la storia di Sammy sia dimenticata nel silenzio della sofferenza. Parlando con Good Morning America, Sam ha confessato i suoi rimpianti: “Avrei dovuto insistere per portarlo con me al negozio. Avrei dovuto fare di più”. Ma non c’era alcun segnale della grande sofferenza di Sammy. È successo tutto troppo rapidamente, lasciando Sam incapace di trovare parole consolatorie per sé stesso o per i suoi altri figli. Secondo il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani, il 20% degli studenti tra i 12 e i 18 anni negli Stati Uniti affronta il bullismo. Il suicidio tra i minori di 10 anni è raro, ma tra i 10 e i 24 anni supera le morti dovute a qualsiasi malattia.

Sam aveva notato un cambiamento in Sammy dopo il trasferimento della famiglia in Indiana nel 2022. Il giovane aveva incontrato difficoltà nella nuova scuola, vittima di bullismo. “Nonostante gli avessimo dato tutto il meglio, Sammy era gentile e adorabile. Questo dimostra che il bullismo può colpire chiunque, senza distinzioni”.

La petizione contro il bullismo

Ora Sam vuole cambiare il futuro per altri bambini e ha lanciato una petizione online per una legge federale contro il bullismo, che ha già raccolto oltre 25mila firme. E meno di un mese dopo la morte di Sammy, la fondazione no-profit Uvalde Foundation For Kids ha annunciato che il loro programma di prevenzione del bullismo sarà dedicato al bambino.

Sam Teusch spera che questa tragedia porti a una maggiore consapevolezza tra genitori, educatori e bambini stessi. “Le parole possono ferire profondamente. I bambini spesso non capiscono quanto le loro azioni possano influenzare gli altri. Avrei dovuto essere più attento, più presente per Sammy quando mi diceva di avere paura di andare a scuola”. Il suo messaggio è chiaro: non lasciamo che altre famiglie soffrano come la sua.

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