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Ragazzo ingannato, gli rimuovono i genitali in ospedale:” “Ora sei una donna, ci possiamo sposare”

Pubblicato: 20/06/2024 13:34
India rimuovono genitali ingannato

Una storia agghiacciante e incredibile che arriva dall’India. I fatti raccontati sono avvenuti presso la facoltà di medicina del Begrajpur Medical College di Mansoorpur. Mujahid, un ragazzo di appena 20 anni, ha accusato un uomo, che a suo dire già in precedenza lo aveva minacciato, di averlo ingannato costringendolo a sottoporsi ad un intervento chirurgico per cambiare genere, facendosi asportare i genitali. Dopo l’operazione gli avrebbe detto: “Nessuno della tua famiglia o dei tuoi amici ti accetterà più. Ora ci possiamo sposare”. L’uomo è stato arrestato.
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La storia incredibile di Mujahid

Mujahid, il 20enne residente nel villaggio di Sanjak, ha raccontato che lo scorso 3 giugno Omprakash, questo il nome del suo aguzzino, avrebbe convinto i medici della facoltà di medicina a eseguire un intervento chirurgico che prevedeva la rimozione dei genitali e un cambio forzato di genere dopo averlo minacciato per due anni.

Secondo la sua versione, il ragazzo era stato convinto di avere un problema di salute non meglio precisato, per il quale occorreva un ricovero in ospedale. “Mi ha portato in ospedale e la mattina dopo ho subito l’intervento. Quando ho ripreso conoscenza, mi è stato detto che ero stato trasformato da ragazzo a ragazza”, ha raccontato Mujahid. “Nessuno della tua famiglia o dei tuoi amici ti accetterà più. Ora ci possiamo sposare”, gli avrebbe poi detto Omprakash per convincerlo ad andare ad abitare insieme a lui.

“All’interno di queste strutture c’è un racket che prende di mira le persone per il prelievo di organi e la riassegnazione di genere senza consenso. – denuncia il leader della associazione di lavoratori Bku, Shyam Pal, di cui la vittima fa parte – È davvero un peccato. Vogliamo che questo business illegale venga fermato immediatamente. Tutti coloro che sono coinvolti, compresa la direzione dell’ospedale e coloro che hanno facilitato questo crimine, dovrebbero essere ritenuti responsabili e puniti”.

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