
Un drammatico episodio che sconvolto la tranquilla città di Arezzo: è qui che un uomo di ottant’anni ha sparato alla moglie e, poi, atteso l’arrivo della polizia. Il terribile evento si è verificato intorno a mezzanotte e mezza del 21 giugno, in un appartamento situato in viale Giotto. L’anziano, Alessandro Sacchi, ha confessato di aver ucciso la moglie, Serenella Mugnai, di 72 anni, con un colpo di pistola. Secondo quanto riportato, l’uomo era totalmente logorato dalla grave malattia della donna, affetta da Alzheimer da tempo, e si trovava in difficoltà nell’accudirla.
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L’uomo è stato arrestato
Dopo aver compiuto l’omicidio, Sacchi ha immediatamente chiamato i soccorsi. Sul posto sono arrivate le ambulanze del 118 e la polizia. L’ottantenne è stato subito arrestato e ora si trova sotto shock in questura ad Arezzo. L’arma utilizzata per l’omicidio era regolarmente denunciata.

L’intera comunità è sotto shock per questa tragica vicenda. Il pubblico ministero Marco Dioni, che si occupa del caso, dovrà ora valutare le misure cautelari opportune.
Questo episodio mette in luce le difficoltà che le famiglie devono affrontare quando si trovano a gestire malattie come l’Alzheimer, sollevando interrogativi sulla necessità di maggiori supporti e servizi per i caregiver.