
Le tensioni crescenti tra Israele e Hezbollah hanno spinto sia l’Olanda che la Germania a emettere avvisi urgenti per i loro cittadini presenti in Libano, invitandoli a lasciare il Paese immediatamente.
L’Olanda ha diffuso un avviso di sicurezza attraverso il social X, con il ministero degli Esteri che ha chiesto ai cittadini olandesi di evitare viaggi in Libano e, per chi risiede nel Paese dei cedri, di partire il prima possibile approfittando dei voli commerciali ancora operativi. Inoltre, il ministero ha raccomandato a chi decide di rimanere di mantenersi in contatto con l’ambasciata olandese a Beirut e di essere pronti a eventuali emergenze.
In parallelo, anche il ministero degli Esteri tedesco ha lanciato un appello urgente ai cittadini tedeschi affinché lascino immediatamente il Libano. La nota ufficiale sottolinea che “la situazione della sicurezza nella regione è altamente instabile”, con scontri militari intensificati nelle ultime settimane lungo il confine tra Libano e Israele. La Germania ha avvertito che un’ulteriore escalation potrebbe portare alla cessazione totale del traffico aereo dall’aeroporto Rafiq Hariri di Beirut, rendendo impossibile lasciare il Paese per via aerea. Inoltre, si prevede un aumento delle manifestazioni di protesta che potrebbero degenerare in rivolte.
Netanyahu visita il confine nord: “Se guerra con Hezbollah, vinceremo”
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha visitato il confine settentrionale di Israele, vicino al Libano, per assistere a un’esercitazione militare. Durante la visita, Netanyahu ha dichiarato che, in caso di guerra con Hezbollah, Israele otterrà una vittoria decisiva. Ha lodato la determinazione dei soldati israeliani e ha sottolineato la volontà di ottenere la vittoria. Alla visita erano presenti anche il suo consigliere militare, Roman Gofman, e il capo del Comando settentrionale delle forze armate, Ori Gordin.
Herzog: “La situazione con Hezbollah può sfuggire al controllo”
Il presidente israeliano Isaac Herzog, durante una visita di due giorni nel nord di Israele, ha espresso preoccupazione per la crescente tensione con Hezbollah. Herzog ha accusato la comunità internazionale di non fare abbastanza per ridurre l’escalation. “La comunità internazionale non dovrebbe sorprendersi se la situazione sfugge al controllo”, ha affermato Herzog, criticando la mancanza di intervento per garantire la sicurezza degli israeliani. Durante la sua permanenza, Herzog ha visitato una base militare, diverse comunità e ha incontrato i sindaci delle città di confine evacuate, trascorrendo la notte a Safed.
Le tensioni tra Israele e Hezbollah continuano a crescere, portando a preoccupazioni internazionali e misure di sicurezza rafforzate. Le raccomandazioni dell’Olanda e della Germania riflettono l’urgente necessità di proteggere i loro cittadini in un contesto sempre più instabile.