Vai al contenuto

Daniela Santanché, chiesto il rinvio a giudizio per falso in bilancio

Pubblicato: 04/07/2024 13:59

I pubblici ministeri della Procura di Milano hanno chiesto il rinvio a giudizio per la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, nell’ambito del processo Visibilia per accuse di falso in bilancio. La notizia è stata resa nota dal procuratore Marcello Viola, che ha comunicato che la richiesta riguarda anche altre sedici persone tra amministratori e sindaci di Visibilia, oltre alle società Visibilia Editore Spa (quotata in borsa), Visibilia Srl (attualmente in liquidazione) e Visibilia Editrice Srl.
Leggi anche: Daniela Santanchè, stop al processo: la Cassazione deciderà sulla sede di competenza

Secondo l’accusa, i bilanci delle suddette società sarebbero stati falsificati dal 2016 al 2022 per Visibilia Editore Spa, dal 2016 al 2020 per Visibilia Srl, e dal 2021 al 2022 per Visibilia Editrice Srl. I magistrati sostengono che la corretta formazione dei bilanci avrebbe rivelato una perdita del capitale sociale già a partire dai bilanci del 2016 per Visibilia Editore Spa, del 2014 per Visibilia Srl, e del 2021 per Visibilia Editrice Srl.

Le Richieste di Dimissioni

A seguito dell’istanza dei magistrati, Angelo Bonelli, esponente politico, ha chiesto le dimissioni immediate della ministra Santanchè. Bonelli sembra dare per scontato non solo l’accoglimento della domanda di rinvio a giudizio, ma anche una eventuale condanna della ministra.

Il Contesto del Caso

Visibilia è una società editoriale con diverse diramazioni e un’importante presenza nel panorama editoriale italiano. Le accuse di falsificazione dei bilanci sono gravi e, se confermate, potrebbero avere significative ripercussioni legali e politiche. La richiesta di rinvio a giudizio segna un passo cruciale nel procedimento giudiziario, e l’esito del processo sarà attentamente monitorato sia dal mondo politico che dall’opinione pubblica.

Implicazioni Politiche

Le richieste di dimissioni da parte di Bonelli evidenziano le potenziali conseguenze politiche di questo caso. Se la ministra Santanchè dovesse essere rinviata a giudizio, si troverebbe sotto una crescente pressione politica per dimettersi dal suo incarico, anche prima di un’eventuale sentenza.

Il caso Visibilia rappresenta una vicenda complessa e delicata, con importanti implicazioni legali e politiche. La richiesta di rinvio a giudizio per Daniela Santanchè e altre sedici persone segnala l’intensificazione delle indagini su presunte irregolarità finanziarie. Nei prossimi mesi, l’evoluzione di questo caso sarà seguita con grande attenzione, poiché potrebbe influenzare significativamente il panorama politico italiano.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Ultimo Aggiornamento: 23/10/2024 17:04

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure