
Una scena da film, ai limiti dell’incredibile. Un 40enne italiano ieri a Roma è stato costretto a fuggire, completamente nudo, per sottrarsi a un agguato preparato da tre uomini e da una escort di origini rumene. Una volta in strada, l’uomo è stato soccorso dalla Polizia nella zona universitaria della Sapienza, al Nomentano. La terribile disavventura dello sfortunato cliente è iniziata quando la giovane escort, con la quale si era incontrato altre volte per fare sesso a pagamento – e che aveva anche aiutato quando lei aveva simulato di avere subito un furto in casa – lo aveva convinto a raggiungerla nel suo appartamento. Dopo averlo invitato a spogliarsi, la ragazza ha fatto entrare due connazionali di 18 e 23 anni e una ragazza di 32. La “banda” ha cominciato a minacciare il malcapitato cliente e poi a colpirlo con calci e pugni, sino a minacciarlo con un coltello se non avesse consegnato soldi, bancomat e numeri di sicurezza delle carte.

Un’aggressione violenta che avrebbe potuto concludersi tragicamente se il 40enne, dopo avere obbedito agli ordini dei due delinquenti, non fosse riuscito a scappare dopo una breve colluttazione. Probabilmente i rumeni non si aspettavano questa mossa, perché il malcapitato era completamente nudo. Ma pur di sfuggire ai suoi aguzzini, la vittima ha trovato il coraggio per scappare in strada e di contattare il 112. Gli agenti lo hanno trovato in stato di forte agitazione e con chiari segni di percosse sul corpo. Nonostante il comprensibile spavento, la vittima dell’agguato non ha perso di vista i suoi aggressori che lo avevano inizialmente seguito, per poi entrare in una caffetteria nelle vicinanze. Gli agenti sono quindi riusciti a fermare i criminali, trovandogli addosso 3 carte di credito e 3 Bancomat di proprietà dell’uomo che avevano appena derubato e minacciato. I tre rumeni sono ora indiziati di rapina aggravata e lesioni personali.