
Giulia Latorre, poliziotta di Taranto e figlia del marò Massimiliano Latorre, ha recentemente fatto una proposta di matrimonio alla sua collega Rosy Grano durante il giuramento per la polizia penitenziaria a Sulmona. La 30enne ha chiesto alla sua fidanzata di sposarla in un momento emozionante che ha coinvolto tutti gli agenti presenti. Durante la cerimonia, Giulia ha avanzato tra una distesa di rose gialle, raccolte e consegnate a Rosy. Poi, seguendo la tradizione, si è inginocchiata e ha presentato l’anello alla sua fidanzata.
@giulia_latorre15 La stella piu bella era qui sulla terra con me ora brilla su nel cielo! Mi manchi tanto mamma! ??️?
♬ Photograph – <3
Giulia Latorre è figlia di Massimiliano Latorre, l’ex ufficiale della marina militare italiana arrestato in India nel 2012 insieme al collega Salvatore Girone con l’accusa di aver sparato e ucciso due pescatori indiani. La vicenda si è conclusa con l’assoluzione di entrambi i marò. Da parte di Giulia Latorre un pensiero anche alla mamma, Mariella Miccoli, scomparsa tre mesi fa: “Questo giorno (giuramento) lo dedico solo a te mamma, perché sei stata la cosa più bella della mia vita. Mi dicevi sempre tienitela stretta, così ho fatto. Ti ho sentita, eri lì con me”.
Entrambe originarie di Taranto e attualmente residenti a Rimini, Latorre e Grano si sono conosciute nella loro città natale “tramite un’amica in comune”, ha raccontato la figlia del marò Massimiliano. La cerimonia di giuramento e la successiva proposta di matrimonio in divisa sono avvenute a distanza di pochi mesi dalla morte della madre della poliziotta a causa di un cancro.