
Doveva essere una festa per l‘inattesa vittoria del fronte delle sinistre alle elezioni francesi, si è trasformata in una serata di scontri e cariche tra i manifestanti, i redivivi “black block” e la Polizia. Non solo a Parigi, dove Place de la Republique è stata teatro di violenze e disordini, ma anche in altre parti del Paese, dove secondo le ultime ricostruzioni un agente è rimasto ferito dal lancio di una molotov. A seguito dell’uscita dei primi exit poll che davano in vantaggio il Fronte Popolare, nella piazza delle Capitale si è radunata una folla numerosa e inquieta. Il corteo è partito da Place des Fetes, dove si svolgeva una sorta di “presidio antifascista“. Da lì è partito un corteo che inizialmente ha raccolto il “popolo della sinistra” che ha visto protagoniste intere famiglie con i bambini al seguito. Sono partiti slogan contro Le Pen e Bardella, ma anche contro Macron, accomunato alle destre dal disprezzo della folla de “la gauche”.

In Place de la Republique è apparso uno striscione che recitava: “La Francia è un tessuto di migrazioni”. In serata, però, quella che doveva essere una festa è degenerata in violenza. Come hanno riportato per primi alcuni cronisti di Le Figaro, in piazza alcuni giovani incappucciati hanno iniziato a provocare gli agenti. Sono partite le prime cariche della Polizia, che ha lanciato anche lacrimogeni, mentre i “contestatori” davano alle fiamme arredi urbani e lanciavano fuochi di artificio contro gli agenti. Gruppi di manifestanti hanno cercato di forzare l’ingresso di un grande magazzino di elettrodomestici e prodotti informatici ma sono stati respinti. I Black Block hanno attaccato anche altri negozi, fra cui quello della Telecom e la Banque Populaire in Buolevard Magenta.

Ciò che è successo a Parigi si è replicato anche a Rennes e a Nantes, dove migliaia di persone sono scese in piazza per esultare per i risultati elettorali. Anche in queste città si sono verificati scontri con la Polizia. A Rennes i manifestanti hanno lanciato oggetti contro le forze dell’Ordine e danneggiato la vetrina di un supermercato. A causa dei danni procurati, venticinque persone sono state arrestate. A Nantes il popolo della sinistra si era radunato nel centro città per seguire i risultati, e anche lì dopo un iniziale clima di festa il corteo si è scontrato con la Polizia quando ha cominciato a muoversi per le strade della città. Gli agenti sono stati oggetto del lancio di bottiglie e fuochi di artificio, con il ferimento di un agente causato da una bottiglia Molotov partita dalle file dei manifestanti. E mentre Macron tace, la Francia scivola sempre più nel caos.