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Camion si ribalta sull’A1, Massimiliano muore a 46 anni: il dolore della moglie

Pubblicato: 12/07/2024 19:41

Un incidente terribile, quello costato la vita a Massimiliano Cavallaro, 46 anni originario di Udine e residente a Cinto Caomaggiore, in provincia di Venezia. L’uomo, 46 anni, ha perso la vita in un drammatico scontro lungo l’autostrada A1 tra il bivio con il raccordo di Casalecchio e Sasso Marconi, in direzione Firenze. Il suo tir, per cause ancora in corso di accertamento, si è ribaltato in prossimità di un cantiere. Il 46enne è stato sbalzato violentemente fuori dall’abitacolo e per lui non c’è stato nulla da fare: troppo gravi le ferite riportate.
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Il tratto dell’autostrada dove è avvenuto lo scontro è rimasto chiuso alcune ore, con code importanti tra Castel San Pietro e il bivio per il raccordo di Casalecchio, nel Bolognese. Sul posto sono intervenuti polizia stradale, vigili del fuoco, oltre al 118 e al personale di Autostrade per l’Italia. La società con una nota ha spiegato che il cantiere era “correttamente installato e segnalato”.

L’autorità giudiziaria sta cercando di fare chiarezza sulla dinamica dell’incidente: il magistrato che coordina le indagini della Polizia Stradale ha disposto l’autopsia sul corpo della vittima. Non è escluso comunque che un colpo di sonno possa aver contribuito al dramma Massimiliano Cavallaro lascia la moglie e due bimbi piccoli. Da qualche anno, dopo il matrimonio, si era trasferito a Cinto Caomaggiore, vicino alla ditta di trasporti per la quale lavorava.

“Massimiliano è sempre stato in primis un gran lavoratore e un papà meraviglioso – il ricordo della compagna-. Anche se il lavoro lo portava lontano da noi anche per decine di giorni, lui c’è sempre stato vicino ed era praticamente la nostra quotidianità tanto da non farci mai mancare nulla anche una semplice telefonata per sentirci e sapere come stavamo”.

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