
Allarme formaggio in Italia. Il ministero della salute ha annunciato il richiamo immediato dai supermercati di alcuni lotti di Formaggio Monte Veronese DOP per rischio microbiologico nei consumatori dovuto alla possibile presenza di Listeria monocytogenes. Nel dettaglio sono tre i richiami dello stesso tipo di formaggio segnalati oggi dal portale del Ministero dedicato agli Avvisi di sicurezza e ai Richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori.
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Il primo dei richiami è relativo un lotto di formaggio Monte Veronese Dop confezionato e venduto a marchio “Italiamo” di Lidl. Il prodotto interessato dall’avviso è venduto in confezioni sottovuoto da 250 grammi ciascuna. Il lotto interessato è il numero 55Q24 con termine minimo di conservazione fissato al 22 settembre 2024. Il formaggio è prodotto dalla ditta Latterie Venete Spa nel proprio stabilimento di Vedelago, in provincia di Treviso. Il motivo del richiamo è la possibile contaminazione microbiologica da Listeria monocytogenes.
Per le stesse identiche ragioni è scattato il ritiro dai negozi per due lotti di formaggio Monte Veronese Dop venduto però nei Supermercati Iper Tosano per i quali è prodotto. In questo caso il lotto interessato è quello con numero L012462126 con termine minimo di conservazione fissato al 19 agosto 2024. Interessate dal richiamo le forme di formaggio Monte Veronese Dop a latte intero vendute in spicchi da un quarto, dal peso di circa 2,3 chilogrammi, e le forme vedute a metà dal peso di 4,7 chilogrammi.
In tutti i casi il motivo del richiamo è la possibile contaminazione da Listeria monocytogenes e il consiglio ai consumatori è di non mangiare il formaggio con i lotti e le date di scadenza sopra indicate ma di consegnarlo al punto vendita d’acquisto.