Sono stati condannati tre dei sette minorenni coinvolti negli abusi e negli stupri compiuti tra giugno e luglio del 2023 a Caivano, vicino Napoli, ai danni di due cuginette di 12 e 10 anni. Il giudice del tribunale per i minorenni di Napoli ha emesso due condanne a 9 e una a 10 anni di reclusione, dopo il processo che si è svolto con rito abbreviato.
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Secondo l’accusa, il gruppo composto da sette minorenni avrebbe stuprato le ragazzine in un capannone al Parco Verde di Caivano e le avrebbe minacciate di diffondere le immagini e i filmati degli abusi subiti. . Per gli altri quattro minorenni l’inizio del processo è fissato a ottobre.
I commenti dopo la sentenza
“Siamo soddisfatti ma con tanta amarezza in bocca. – così commenta la sentenza l’avvocato Clara Niola, legale della madre della più piccola delle due cuginette – Ho una grossa amarezza perché sono sentenze emesse a danno comunque di minorenni, per condotte sganciate da qualunque tipo di rispetto per il prossimo. Il nostro auspicio è che ci possa essere un migliore contesto umano e sociale”.
“Non appena avremo letto le motivazioni della sentenza, presenteremo appello”, dichiara invece Giovanni Cantelli, avvocato del 17enne G.M., dopo la lettura del dispositivo che ha condannato il suo cliente a 10 anni di carcere.
