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“Non è più riemerso”, 15enne muore dopo malore in piscina e giorni di agonia. Accertamenti in corso

Pubblicato: 13/07/2024 15:33

Si è spento ieri pomeriggio all’ospedale di Bolzano il giovane di 15 anni di Prissiano, in Alto Adige, che mercoledì 10 luglio era stato colpito da un malore mentre nuotava nella piscina comunale di San Leonardo in Passiria.
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Il tragico episodio è avvenuto nel pomeriggio di mercoledì, quando il ragazzo si trovava in piscina con alcuni amici. Dopo un tuffo, il quindicenne non è più riemerso, destando immediatamente preoccupazione tra i presenti. Gli amici e il personale della piscina hanno lanciato l’allarme, e il giovane è stato soccorso tempestivamente. Gli operatori hanno trovato il ragazzo privo di sensi e in arresto cardiaco. Nonostante i rapidi e intensi sforzi di rianimazione effettuati a bordo piscina, la situazione si è rivelata critica.

Una volta stabilizzato, il ragazzo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Bolzano con un elicottero, dove è stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva. I medici hanno fatto tutto il possibile per salvargli la vita, ma purtroppo il giovane ha continuato a lottare tra la vita e la morte fino a ieri pomeriggio, quando il suo cuore ha smesso di battere.

La cause dell’arresto cardiaco

Le cause precise dell’arresto cardiaco che ha colpito il quindicenne non sono ancora state determinate. Saranno necessari ulteriori esami per chiarire le circostanze che hanno portato a questo drammatico evento. La comunità di Prissiano e tutta la Val Passiria sono state scosse dalla notizia, e numerosi messaggi di cordoglio sono stati espressi alla famiglia del giovane, che ora si trova ad affrontare una perdita immensa.

Il dolore per la scomparsa di un ragazzo così giovane è profondo e sentito da tutti, in particolare dai suoi amici che hanno assistito impotenti all’accaduto.

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