
Martina Frazzica, gemella di Cristina, ha ricordato la sua sorella questa mattina a Scampia durante la cerimonia di consegna degli attestati finali di un progetto presso l’Università Federico II di Napoli. Cristina Frazzica è tragicamente scomparsa il 9 giugno scorso davanti a Villa Rosebery, a Posillipo, in seguito all’investimento del kayak su cui si trovava insieme a un amico da parte di una grossa imbarcazione. “Cristina è sempre stata una pioniera, aveva voglia di fare cose nuove, che potessero aiutare gli altri, e spero che sia riuscita a mostrarlo anche ai suoi colleghi” così Martina ha ricordato la sorella. “Allontanarsi da casa non è stato facile nemmeno per lei che aveva tanto coraggio ed entusiasmo davanti alle novità – ha ricordato Martina – ma Cristina era entusiasta di Napoli”.
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Il funerale di Cristina avrà luogo alla fine di luglio nelle acque di Posillipo, dove la giovane ha perso la vita. Questo evento avrà una forma particolare, ispirata ai funerali hawaiani tradizionali a mare. Durante la cerimonia, saranno utilizzate canoe e saranno gettati fiori in acqua. Sull’incidente dello scorso mese c’è un’inchiesta della Procura della Repubblica di Napoli e sul registro degli indagati è finito un noto avvocato, alla guida dell’imbarcazione che ha travolto il kayak ma che si è anche poi fermato per prestare soccorso.

Cristina Frazzica, laureata in biotecnologie del farmaco a Milano, stava proseguendo i suoi studi a Napoli presso la PharmaTech Academy della Federico II, concentrandosi sulla “Produzione e caratterizzazione di vaccini basati su vettori adenovirali come immunoterapici antitumorali”. Questo campo di ricerca univa le sue passioni per la biotecnologia e per il mare, riflettendo un interesse che aveva fin da bambina. Alla cerimonia, che si è svolta nel Complesso universitario di Scampia della Federico II, Martina è stata accompagnata dai genitori e da Domenico Mesiano, di Giesse, la società che con i suoi legali e consulenti fiduciari sta affiancando la famiglia per fare luce sulla tragedia.