Il corpo dell’adolescente britannico di 19 anni, Jay Slater, è stato ritrovato nel luogo in cui era scomparso, a Tenerife. Il giovane era svanito nel nulla dopo aver partecipato ad un festival musicale in un resort di Playa de Las Americas ed era stato visto tornare verso Masca, a circa un’ora di distanza, in compagnia di due uomini adulti. Il giorno seguente, il 18 giugno, ha telefonato alla sua amica Lucy dicendo che sarebbe tornato in albergo a piedi dopo aver perso il bus per tornare nel loro alloggio. Jay aveva aggiunto che ci sarebbero volute diverse ore e che aveva il cellulare molto scarico. L’ultimo contatto, poi il vuoto, la denuncia di scomparsa e l’inizio delle ricerche, con la famiglia Slater che per 29 giorni ha sperato di trovarlo ancora vivo. Una speranza svanita nel nulla ieri.
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La polizia spagnola ha confermato che il corpo senza vita trovato ieri appartiene proprio a Jay. Sono state trovate ferite multiple compatibili con una caduta da una zona rocciosa. Tuttavia, si dovranno attendere i risultati dell’autopsia per avere maggiori dettagli su come e quando sia avvenuta la morte. Entro una settimana la salma dovrebbe poter rientrare nel Regno Unito.
La madre di Jay, Debbie Duncan, ha espresso il suo dolore per la perdita del figlio, definendo la notizia come la peggiore possibile. Era volata a Tenerife per cercarlo quando è stata denunciata la sua scomparsa.