Quella di venerdì 17 luglio è un’altra giornata caratterizzata dal caldo africano sull’Italia. Sono ben 17, infatti, le città da bollino rosso, segnalate come le più roventi nell’ultimo aggiornamento del bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute. Ma vediamo quali sono nello specifico.
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L’allerta massima per il caldo record, dunque il bollino rosso, è segnalata dunque su 17 delle 27 città monitorate dal ministero. Si tratta di Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste, Verona e Viterbo.
Sabato 20 luglio le città da bollino rosso saranno 12
Scenderà però a 12 il numero delle città da bollino rosso per la giornata di sabato 20 luglio: si tratta di Ancona, Bari, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma e Viterbo.
Bollino rosso, cosa significa il livello di massima allerta
Il livello 3, contrassegnato dal bollino rosso, indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche. Tanto più prolungata è l’ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute.
