Un’esplosione ha scosso il centro di Tel Aviv, vicino all’ambasciata americana. L’esercito israeliano ha confermato che si tratta di un attacco con drone. Una persona è stata uccisa e ci sono numerosi feriti.
L’esplosione è stata udita in molte città della regione. Secondo un report dell’emittente saudita Al Arabiya, gli Houthi, gruppo sostenuto dall’Iran, hanno lanciato un missile balistico e quattro droni contro Israele durante la notte. Tre droni e il missile sono stati abbattuti dalle forze statunitensi di stanza nella regione, ma il quarto drone è riuscito a raggiungere Tel Aviv, causando l’esplosione.
Il sindaco di Tel Aviv, Ron Huldai, ha dichiarato che la città è in stato di massima allerta. “Il Comune di Tel Aviv è in allerta alla luce del grave incidente causato da un drone, in cui una persona è rimasta uccisa e altre sono rimaste ferite. La guerra è ancora dura e dolorosa. Le forze dell’ordine sono arrivate rapidamente sul posto e siamo preparati a eventuali sviluppi. Invito il pubblico a obbedire alle istruzioni”, ha scritto Huldai sui social.
Un portavoce delle forze armate yemenite ha dichiarato che “sull’importante operazione che ha avuto come obiettivo Tel Aviv saranno forniti dettagli nelle prossime ore”, come riportato dal sito della tv al Masirah di proprietà degli Houthi. Anche un funzionario della Casa Bianca ha confermato che gli Stati Uniti sono a conoscenza dell’incidente e stanno seguendo gli sviluppi.
L’attacco ha provocato almeno dieci feriti. Un portavoce militare dei militanti Houthi ha dichiarato su X che il gruppo rivelerà i dettagli dell’operazione militare che ha preso di mira Tel Aviv. Nel frattempo, le forze di difesa israeliane confermano che un ‘bersaglio aereo’ è esploso a Tel Aviv, causando l’attuale stato di emergenza.