Oggi, sabato 20 luglio, è stato scoperto un tragico ritrovamento in provincia di Bergamo. Un uomo, il cui corpo è stato rinvenuto sulla riva del fiume Serio tra Pedrengo e Seriate, è stato trovato privo di vita. Il macabro ritrovamento è avvenuto verso le 10 di questa mattina e a dare l’allarme è stato un passante che ha immediatamente contattato i Carabinieri.
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Le ipotesi
Il cadavere, che sembra essere rimasto in acqua per un certo periodo, non presenta al momento segni evidenti di violenza, ma le autorità non escludono nessuna ipotesi. L’uomo, che potrebbe avere un’età compresa tra i 35 e i 50 anni, è attualmente sotto identificazione da parte delle forze dell’ordine. La causa della morte è ancora sconosciuta e sarà accertata attraverso l’autopsia, che verrà eseguita nei prossimi giorni.
Le indagini sono in corso e i militari stanno cercando di determinare da quanto tempo il corpo fosse in acqua e se vi possano essere elementi che chiariscano le circostanze del decesso. Al momento, non ci sono ulteriori dettagli disponibili, ma le autorità continuano a lavorare per fare luce su quanto accaduto.
Il dettaglio del tatuaggio
Il corpo, in avanzato stato di decomposizione e senza documenti identificativi, non è ancora stato riconosciuto. Si tratta di un uomo, probabilmente tra i 30 e i 55 anni, di carnagione chiara, con occhi castani e un’altezza di circa 1,70 metri. Al momento del ritrovamento, indossava solo una camicia di colore chiaro. L’uomo ha un tatuaggio sul lato sinistro del petto che rappresenta due pugni di dimensioni diverse che si toccano, con la scritta “family” in basso, e porta un orecchino ad anello forato nel lobo dell’orecchio sinistro. “Chiunque ritenga di poter riconoscere la persona descritta è invitato a contattare immediatamente i Carabinieri della Tenenza di Seriate o il Comando Compagnia Carabinieri di Bergamo al numero 035.22771“, è l’appello degli investigatori.
