Quattro frane distinte, sassi e fango che hanno bloccato strade e gallerie. Questo il pesante bilancio del maxi smottamento avvenuto venerdì 19 luglio sul Passo del Gallo, che collega Livigno alla Svizzera. Nove le persone messe in salvo, tutti turisti rimasti bloccati con auto e moto nella galleria: alcuni sono stati portati via con un battello pneumatico, altri sono riusciti a mettersi in salvo nelle rientranze della galleria.
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Come riportato da Repubblica, non è ancora escluso che qualcuno sia rimasto sotto la scarica di sassi piovuta all’improvviso dopo il violento temporale: le telecamere all’ingresso del tunnel avrebbero ripreso il passaggio di un motociclista poco prima della frana, e non è ancora certo che sia riuscito a mettersi in salvo, e i vigili del fuoco stanno usando ogni mezzo – compreso le apparecchiature che rilevano i segnali dei cellulari – per assicurarsi che non ci siano vittime.
In queste ore, un sopralluogo dovrebbe stabilire tempi e modi della riapertura del tunnel, dopo che dall’alba vigili del fuoco hanno lavorato alle operazioni di bonifica della strada. Il sindaco di Livigno Remo Galli e i tecnici del Comune sono sul posto.