Un grave incidente ha scosso il Brindisino durante le operazioni di spegnimento di un incendio tra Ceglie Messapica e Ostuni. Un dipendente dell’Arif (Agenzia regionale attività irrigue e forestali), Mario Rutiglio, di 66 anni, ha perso la vita mentre collaborava con le forze dell’ordine per domare le fiamme. L’uomo è stato colpito dal tronco di un albero, che stava tagliando per facilitare le operazioni.
Sul posto sono intervenuti immediatamente i mezzi del 118 e le forze dell’ordine, ma purtroppo per Rutiglio non c’è stato nulla da fare. La morte è sopraggiunta sul colpo, e i tentativi di soccorso dei colleghi presenti si sono rivelati inutili. La vittima è rimasta anche incastrata sotto il grosso ramo che lo ha colpito, mentre due suoi colleghi sono rimasti feriti in modo lieve.
L’incendio, di grosse dimensioni, era divampato nel pomeriggio di sabato 20 luglio nelle campagne circostanti a Ceglie Messapica. I vigili del fuoco sono intervenuti prontamente assieme al personale di Arif, destinati alle operazioni di bonifica e allo spegnimento dei focolai che minacciavano i campi con ulivi secolari. È stato durante queste delicate operazioni che Rutiglio ha trovato la morte, colpito da un ramo che si è staccato per cause ancora da accertare.
Questo tragico incidente è il secondo grave evento durante le operazioni di spegnimento di roghi estivi, avvenuto a pochi giorni dalla morte di due vigili del fuoco nel Materano.