Una donna di trent’anni è stata trovata impiccata nel bagno della casa di villeggiatura che aveva affittato con il compagno a Fondachello, una località marina di Mascali. La tragica scoperta è avvenuta nella mattinata di oggi, dopo che la donna, madre di due figli, aveva avuto una lite con il compagno la sera precedente, spingendolo a lasciare l’abitazione.
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Il ritrovamento
I Carabinieri della compagnia di Giarre sono intervenuti sul luogo del ritrovamento. La casa è stata trovata in ordine e non è stato rinvenuto alcun messaggio che spiegasse il gesto della donna. Il compagno, al momento, viene ascoltato come testimone nella Caserma dell’Arma dai militari e dal sostituto procuratore di Catania di turno.
Disposta l’autopsia
Le indagini sono in corso e al momento non si esclude nessuna ipotesi riguardo le cause del decesso, inclusa quella del suicidio. Maggiori dettagli potrebbero emergere dall’autopsia, disposta dalla Procura.
I risultati degli esami, che verranno svolti nei prossimi giorni, serviranno a chiarire se si sia trattato di un suicidio o se ci sia dell’altro. La donna, infatti, non avrebbe lasciato alcun biglietto e sulla salma, stando a quanto riferito dal medico legale, sarebbero stati rinvenuti dei lividi che secondo le prime indiscrezioni non sarebbero compatibili con l’impiccagione.
