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Orrore a Teramo: nasconde il corpo della madre morta e lo camuffa con le saponette

Pubblicato: 23/07/2024 12:54

Una scoperta agghiacciante ha scosso la tranquilla città di Teramo. Domenica 21 luglio, il corpo di una donna di 76 anni, ormai in avanzato stato di decomposizione, è stato rinvenuto in un appartamento. Secondo le prime indagini, la povera donna sarebbe morta da circa un mese. La figlia di 43 anni ha avvolto il corpo della madre con coperte e saponette nel disperato tentativo di camuffare l’odore della decomposizione. Questo “bendaggio” improvvisato è stato scoperto quando i militari sono riusciti ad entrare nell’appartamento con l’aiuto dei pompieri, che hanno dovuto aprire la porta passando dal balcone a causa dell’odore nauseabondo che aveva allertato i vicini.
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Il contesto familiare difficile

La Procura ha subito aperto un fascicolo per occultamento di cadavere, escludendo però l’ipotesi di un gesto violento. Si pensa che l’anziana possa aver avuto un malore fatale in casa. Entrambe le donne, infatti, vivevano in un contesto familiare difficile e avevano avuto in passato ricoveri in psichiatria.

Dopo la morte della madre, la figlia ha tentato di arginare la decomposizione con vecchie coperte di lana e saponette, inserendole tra una trapunta e l’altra. Questa scena raccapricciante si è presentata agli occhi dei militari che hanno fatto irruzione nell’appartamento, rispondendo alla segnalazione dei vicini che non sopportavano più l’odore terribile lungo l’intera scalinata del condominio.

La figlia ricoverata in Psichiatria

In seguito alla scoperta, la 43enne è stata rintracciata a Giulianova, dopo aver preso un treno e allontanatasi da casa. Ha chiamato le forze dell’ordine da Giulianova, mentendo sul suo luogo di residenza. Verso le 18 è stata ricoverata in Psichiatria all’ospedale Mazzini di Teramo, dove ha mostrato segni di rimorso per l’accaduto. Ai carabinieri ha raccontato che la madre sarebbe caduta in bagno, confermando così l’ipotesi degli inquirenti che il malore possa essere avvenuto proprio in bagno, con la figlia che poi avrebbe spostato il corpo sul letto.

La tragica vicenda ha gettato un’ombra di tristezza su Teramo, portando alla luce un dramma familiare nascosto tra le mura domestiche. La comunità attende ora ulteriori sviluppi dall’indagine della Procura per comprendere appieno la dinamica di questa triste storia.

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