È stato fermato nella tarda serata di martedì 23 luglio il presunto responsabile dell’incidente stradale che, nel pomeriggio di domenica 21, ha causato la morte del 21enne Giovanni Vittore. Le indagini della polizia locale hanno rivelato che il giovane ha perso il controllo della sua moto dopo aver frenato bruscamente per evitare un’altra moto che stava effettuando una inversione a U, manovra vietata. Questa dinamica è stata confermata dalle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona, che hanno documentato l’inversione, lo schianto e la successiva fuga dell’altro motociclista.
Dopo aver analizzato le riprese, la polizia ha scoperto che l’incidente è stato causato dall’inversione pericolosa dell’altro motociclista. Quest’ultimo, dopo aver provocato la caduta di Vittore, si è avvicinato al corpo del giovane ma è poi fuggito. Ora è ora accusato di omicidio stradale e mancato soccorso, aggravato dal fatto di aver lasciato la scena senza prestare aiuto.
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La svolta grazie alle telecamere di sorveglianza
La polizia locale di Bari sta procedendo con le indagini utilizzando i filmati delle telecamere di videosorveglianza per identificare il presunto responsabile. Le immagini mostrano una moto bianca che, procedendo ad alta velocità in direzione opposta a quella di Vittore, ha effettuato un’improvvisa inversione a U. Dopo l’incidente, l’altra moto è fuggita ad alta velocità senza che il conducente fermato facesse nulla per prestare soccorso. È stato un passante a chiamare i soccorsi, avendo visto il corpo del giovane e la moto sull’asfalto.
Giovanni Vittore, residente nel quartiere Japigia e ex studente del liceo scientifico Salvemini, è stato ricordato con affetto dall’istituto scolastico sui social: “La comunità del Liceo Salvemini si unisce, affranta, al dolore della famiglia per la prematura scomparsa del suo ex alunno Giovanni Vittore di soli 21 anni. Che la terra ti sia lieve, caro…” si legge in un post pubblicato sulla pagina Facebook del liceo.
Martedì 23 è stata svolta l’autopsia sul corpo del ragazzo, e i funerali si terranno giovedì 25 nella chiesa di San Marco nel quartiere Japigia. I familiari del giovane, assistiti dall’avvocato Angelo Loizzi dello studio Fps, hanno chiesto giustizia, appellandosi a chiunque abbia informazioni sull’incidente: “Chi sa qualcosa ci aiuti”.